Jannik Sinner è atterrato a Dubai, città degli Emirati Arabi Uniti dove aveva già svolto la preparazione lo scorso dicembre in vista del 2025, dunque un luogo che conosce molto bene. A Dubai è in programma il WTA 1000, torneo che lo scorso anno fu vinto da Jasmine Paolini in finale contro Anna Kalinskaya.
Proprio lei, la fidanzata del numero 1 del mondo, che è stata pesantemente sconfitta al primo turno dalla ucraina Elina Svitolina con un netto 6-1 6-2, perdendo così i punti conquistati l’anno scorso, quando in Italia in pochi parlavano di lei poiché la sua relazione con Jannik non era ancora di dominio pubblico.
Sinner è arrivato a Dubai al momento giusto: dopo i tre mesi di sospensione concordata con la WADA, ufficializzati sabato, può concedersi qualche giorno di relax e conforto reciproco con la sua compagna, mettendo così a tacere le voci di crisi che ciclicamente circolano su una delle coppie più mediatiche del mondo del tennis.
Pochi giorni fa, in occasione di San Valentino, la tennista russa aveva pubblicato una foto in compagnia di alcune colleghe, Daria Kasatkina e Arina Rodionova, con una didascalia ironica: “Festeggiando San Valentino con queste ragazze e (come al solito) fiori rubati”.
Ora la moscovita, in evidente difficoltà in questo inizio di stagione, cercherà conforto e sostegno da parte dell’azzurro per ritrovare la brillantezza mostrata lo scorso anno.
Nel ranking WTA, Anna Kalinskaya ha perso diversi punti ed è scivolata alla 19ª posizione.