L’ex di Anna Kalinskaya, Jannik Sinner, cerca il riscatto a Halle dopo la delusione del Roland Garros

Il numero uno del mondo Jannik Sinner vuole sfruttare l’occasione del torneo di Halle per lasciarsi alle spalle le notti insonni dopo la dolorosa sconfitta subita in finale al Roland Garros contro il rivale Carlos Alcaraz.

In una sfida mozzafiato, Sinner aveva vinto i primi due set e avuto tre match point nel quarto, ma lo spagnolo Alcaraz è riuscito a rimontare, imponendosi con il punteggio di 4-6 6-7(4) 6-4 7-6(3) 7-6(10-2) dopo cinque ore e ventinove minuti — la finale più lunga nella storia del torneo parigino.

Alla domanda se avesse ripensato ai punti decisivi non sfruttati, Sinner ha risposto ai giornalisti sabato:
«Spesso. Succede. Non so come la vedrò in futuro.
Penso che non sia la cosa più importante, ma cerco comunque di dimenticare gli aspetti negativi e di concentrarmi su cosa posso fare qui a Halle.

Credo che per me giocare un altro torneo sia positivo, perché ogni partita è un nuovo inizio, e devo essere mentalmente pronto a dare tutto in campo. Quindi, è bello poter essere qui a Halle.
Sì, ho passato già alcune notti insonni, ma penso che ogni giorno vada un po’ meglio.»

Il 23enne altoatesino è il campione in carica a Halle e cercherà di difendere il titolo nel torneo che comincia lunedì, in preparazione a Wimbledon, in programma dal 30 giugno al 13 luglio sull’erba dell’All England Lawn Tennis Club.

«Il primo allenamento è andato bene. Non avevo più giocato dopo Parigi, quindi le sensazioni in campo non erano perfette,» ha dichiarato Sinner.

«Penso che un buon giocatore su erba debba muoversi bene. La palla può rimbalzare in modo strano su questa superficie, e bisogna servire con intelligenza.

Ma in generale, è una superficie sulla quale ho fatto un passo avanti lo scorso anno, e vedremo come andrà quest’anno.»

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