L’ex di Anna Kalinskaya, Jannik Sinner, ammette “notti insonni” mentre riflette sulla delusione del Roland Garros

Jannik Sinner ha ammesso di aver passato “alcune notti insonni” dopo la sconfitta in finale al Roland Garros.

Il numero 1 del mondo sarà in campo questa settimana all’Halle Open, dove l’italiano cercherà di difendere il titolo conquistato nel 2024, il suo primo successo in carriera su erba.

Tornerà a giocare poco più di una settimana dopo la sua dolorosa sconfitta nella finale di Parigi, dove si è arreso a Carlos Alcaraz nonostante fosse avanti di due set a zero e avesse avuto tre match point.

Il 23enne era a caccia del suo terzo Slam consecutivo e ha avuto l’occasione di chiudere la partita nel quarto set, ma ha finito per perdere 4-6, 6-7(4), 6-4, 7-6(3), 7-6(2) nella finale più lunga della storia del Roland Garros.

Parlando alla vigilia del suo esordio a Halle, Sinner ha rivelato che tornare in campo lo aiuta a superare la delusione, e che ha trovato grande sostegno nella sua famiglia.

«Penso che non sia la cosa più importante, ma cerco comunque di dimenticare gli aspetti negativi e di vedere cosa posso fare qui.

«Credo che per me giocare un altro torneo sia positivo, perché ogni partita è un nuovo inizio e devo essere mentalmente pronto a dare tutto in campo. Per questo è bello essere qui a Halle.

«Ma sì, ho avuto già alcune notti insonni, anche se ogni giorno va un po’ meglio. La mia famiglia è al mio fianco, così come i miei amici.

«Questa è la cosa più importante per me. Il tennis è importante nella mia vita, ma lo sono ancora di più la famiglia e gli amici. Detto ciò, penso spesso a quella partita.»

Il ritorno in campo di Sinner arriva a poco più di due settimane dall’inizio di Wimbledon, il terzo Slam della stagione, in programma dal 30 giugno.

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