WAW! Auguri a Camila Giorgi, Brenda Lodigiani e Alessandra Mussolini

Il 30 dicembre è il compleanno dell’ex tennista diventata food influencer, della star comica del GiallappaShow. E dell’ex politica e attrice. Ecco quanti anni compiono

Il 30 dicembre Camila Giorgi compie 33 anni. L’ex tennista ritiratasi all’improvviso e che allarmò i fan sparendo improvvisamente dai social, ha lasciato l’Italia per trasferirsi in Argentina. Molto si era discusso sui motivi della sua presunta fuga all’estero: dall’inchiesta in cui era stata coinvolta per false vaccinazioni per il Covid ai problemi con il fisco. Finchè non rispose: «Non è vero che mi sono resa irreperibile, quelle sono solo chiacchiere. E dei problemi con il Fisco né io né la mia famiglia eravamo al corrente: è stato tutto creato da persone esterne che mi gestivano. Le verità è che da anni pensavo di lasciare il tennis e fare altro nella mia vita». Da pochi giorni ha iniziato, sui suoi seguitissimi canali social, ad occuparsi di cucina. Obiettivo: diventare food influencer.

LA STAR DEL GIALAPPASHOW – Spegne invece 37 candeline Brenda Lodigiani, star del GialappaShow, dove le sue gag e l’imitazione di Annalisa sono diventate ormai un cult per gli appassionati. Legata al direttore della fotografia Federico Teoldi, da cui ha avuto due figli (Olivia, nata nel 2017 e Tobia, del 2020) festeggerà con ogni probabilità accanto ai suoi familiari.

LA POLITICA – Brinda infine ai suoi 62 anni Alessandra Mussolini, una carriera da attrice prima di diventare una politica di lungo corso a destra, e poi su posizioni nettamente progressiste. Nel suo primo libro, Il gioco del buio, ha rivelato per la prima volta i difficili rapporti familiari tra la madre Maria Scicolone e il padre Romano Mussolini. Ha raccontato al Foglio: «Il cognome Scicolone mia madre se lo dovette comprare perché suo padre naturale Riccardo Scicolone e la mamma Romilda Villani non erano sposati e per l’epoca era impensabile avere solo il cognome della madre, era una vergogna. Così lo Scicolone riconobbe solo la figlia Sofia, quando divenne famosa, e mia madre no. Allora mia nonna andò da lui e gli disse: quanto vuoi per riconoscere anche l’altra? Cinquemila lire. E coi risparmi le comprò il cognome».

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